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Corsa della Bora 2026: sport e cultura si incontrano a Trieste

Un'edizione che abbatte i confini: undici tracciati tra Italia e Slovenia per celebrare la bellezza del Carso e dello sport condiviso

Da Davide Cannata
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corsa della bora ph google maps

La Corsa della Bora 2026 riconquista la scena il 4 gennaio con un’edizione completamente rinnovata, pronta a fondere Carso, mare e confine in un’esperienza che supera la mera competizione atletica. L’organizzazione, curata da Asd SentieroUno, mira a esaltare il territorio compreso tra Italia e Slovenia mediante itinerari panoramici e partnership culturali di alto profilo. L’intento rimane quello di proporre un appuntamento sempre più internazionale, sostenibile e capace di coinvolgere atleti e amatori.

Un viaggio tra due confini: la S1 Transkarst Ultra

L’edizione 2026 presenterà undici percorsi ad anello con partenza e arrivo fissati sul mare a Portopiccolo, vero fulcro della manifestazione. Dopo un anno di stop, rientra la S1 Transkarst Ultra da 57 km, che attraverserà il vallone di Gorizia, le trincee della Grande Guerra, il Parco tematico Lupinc–Škaljunk e il Carso Isontino, fino a sconfinare in territorio sloveno. Oltre alla Anniversary Ultra 105 km, che toccherà tre riserve naturali, il programma include trail di varie difficoltà: la Half Trail 21 km, la Borderless 34 km, la Family Hike & Trail 14 km e la Borin 4 km, una passeggiata inclusiva che percorre il suggestivo Sentiero della Cava Alta, solitamente interdetto al pubblico.

Sport, cultura e divertimento sul territorio

Grazie all’intesa con Trieste Atletica e Cavana Run Club, la manifestazione arricchisce la sua offerta con nuove corse non competitive. Esordisce la Young Trail, dedicata a bambini e ragazzi, e ritorna il Warm up con Cavana Run Club, un trail urbano per esplorare gli scorci celati di Trieste. La festa sportiva terminerà con la consueta Corsa della Birra, seguita da un grande pasta party per corridori e pubblico. L’evento ribadisce la sua vocazione internazionale, con una diretta multilingue e oltre 40 nazioni partecipanti, inclusi Austria, Germania, Spagna, Francia, Paesi Bassi ed Estremo Oriente.

Tolkien incontra la corsa: una sinergia unica

La grande novità del 2026 riguarda la collaborazione con la mostra Tolkien. Uomo, Professore, Autore, prevista al Salone degli Incanti di Trieste. Gli iscritti alla Corsa della Bora potranno accedere all’esposizione con uno sconto, mentre chi esibirà il biglietto della mostra al Bora Village riceverà in omaggio manicotti personalizzati. Come ha sottolineato l’assessore allo Sport del Comune di Trieste, Elisa Lodi: «questa sinergia dimostra quanto attraverso lo sport si possa parlare anche di cultura e società, creando un collante per il territorio in tutte le sue sfaccettature». A perfezionare l’esperienza intervengono servizi potenziati, dalle navette al catering gourmet a chilometro zero, fino alle 2.500 medaglie finisher artigianali. Queste sculture, ispirate al Castello di Miramare, celebrano la vittoria personale di ogni partecipante.

A cura della redazione

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