La società fondata da Andrea Iervolino AI annuncia con entusiasmo The Sweet Idleness, il primo lungometraggio realizzato da un regista digitale: FellinAI, un’intelligenza artificiale progettata per esprimere la poesia, il sogno e la fantasia che hanno reso celebre il grande cinema europeo, trasportando il pubblico in un viaggio visivo unico e innovativo.
Un domani immaginato tra libertà e simbolismo
Il film descrive un futuro in cui solo una piccola parte della popolazione lavora, trasformando il mestiere in un rituale solenne e quasi sacro, mentre la maggioranza vive nella serenità e nella libertà offerte dall’automazione avanzata. In questo contesto nascono fabbriche imponenti, clown meccanici e cortei surreali. Gli “ultimi lavoratori” assumono il ruolo di figure simboliche, maschere finali di una società che resiste all’imposizione del dovere quotidiano.
Ruoli e responsabilità ripensati nel cinema

andrea iervolino ph ig
Andrea Iervolino ricopre la funzione di Human-on-the-Loop, supervisore che guida e mantiene la coerenza artistica e produttiva in ogni fase del progetto.
Andrea Biglione, regista di film come Almeno tu nell’universo, N.E.E.T., Drony e produttore di Diario di un maniaco perbene, sviluppa il sistema e agisce come Human-in-the-Loop, fungendo da ponte essenziale tra la logica degli algoritmi e la sensibilità artistica delle persone.
Attori digitali e artisti potenziati dall’IA
Il progetto coinvolge Actor+ (www.actors.plus), un’agenzia che lavora con attori reali per creare nuovi interpreti digitali. Questi attori, nati dall’integrazione tra presenza umana e tecnologia creativa, continuano a interagire con il pubblico attraverso contenuti, opinioni e relazioni sui canali digitali. La compagnia definisce questo fenomeno come Digital Human’s Existency.
Parallelamente, Artist+ (www.artists.plus) sviluppa agenti di intelligenza artificiale per ogni reparto e professionista, consentendo a direttori della fotografia, responsabili delle location e altri collaboratori di ampliare le proprie possibilità operative e produttive con il supporto della tecnologia.
Le parole del produttore Andrea Iervolino

the sweet idleness di andrea iervolino ph press
Andrea Iervolino afferma: «Con The Sweet Idleness apriamo un nuovo capitolo della storia del cinema. La nostra visione è chiara e rivoluzionaria: unire la sensibilità umana alla potenza dell’intelligenza artificiale per raccontare storie mai immaginate prima. FellinAI non smette mai di creare, mentre Actor+ diventa una compagnia di attori che continua a vivere oltre lo schermo.»
Il produttore sottolinea che questo approccio non sostituisce il cinema tradizionale. È un’integrazione e non una minaccia, un’opportunità che permette di realizzare opere troppo complesse o difficili da finanziare con i modelli classici. Questo percorso consente di dare voce a idee e sceneggiature rimaste per anni chiuse nei cassetti.
«La produzione con FellinAI nasce human-centric: l’intelligenza artificiale diventa uno strumento al servizio delle persone. Ogni fase, dalla progettazione visiva all’organizzazione del set fino alla post-produzione, rafforza i reparti e non li elimina. Questa innovazione non limita la creatività, ma amplia le possibilità del racconto e apre nuove strade alla narrazione.»
Per me il cinema — tradizionale o tecnologicamente avanzato — resta sempre un atto di creazione e di amore. «Questa innovazione non vuole silenziare le storie, ma offrire loro voce per emergere, farsi ascoltare e raggiungere il pubblico.»
A cura di Jano Parrino
Leggi anche: Tiramisù World Cup 2025, un’occasione golosa da non perdere




