Gli Iron Maiden hanno trasformato lo Stadio Euganeo in un tempio del metal. La storica band britannica ha scelto Padova come unica tappa italiana del loro attesissimo Run for Your Lives World Tour, celebrando oltre cinquant’anni di carriera con uno spettacolo che ha lasciato il segno.

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Fin dal pomeriggio di domenica 13 luglio, decine di migliaia di fan hanno invaso le strade intorno allo stadio, creando un clima festoso e carico di adrenalina. L’attesa si è trasformata in entusiasmo quando, alle 21:00 in punto, Bruce Dickinson e compagni sono saliti sul palco, accolti da un boato che ha scosso le tribune.
Un viaggio nel tempo tra classici immortali e nuove sonorità
La band non ha deluso le aspettative. Con una scaletta studiata al dettaglio, ha intrecciato capolavori intramontabili come The Trooper, Fear of the Dark e Hallowed Be Thy Name con brani più recenti, dimostrando una forma smagliante e un’energia senza tempo.
Il frontman Bruce Dickinson ha dominato la scena con carisma e voce potente, mentre Steve Harris e Adrian Smith hanno guidato la sezione ritmica con precisione chirurgica. Ogni canzone ha ricevuto una risposta entusiasta dal pubblico, che ha cantato all’unisono dall’inizio alla fine.

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Come da tradizione, gli Iron Maiden hanno curato ogni dettaglio della produzione visiva. Schermi giganteschi, effetti pirotecnici e scenografie mastodontiche hanno accompagnato ogni brano. A rubare la scena è stato, come sempre, Eddie, la storica mascotte del gruppo, che ha fatto la sua comparsa in diverse versioni durante la serata, tra gli applausi e l’entusiasmo generale.
Un trionfo musicale che ha scritto la storia della città
La tappa padovana ha rappresentato molto più di un semplice concerto. Padova ha ospitato un evento storico, capace di unire diverse generazioni sotto la stessa bandiera musicale. La città ha accolto fan provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero, trasformandosi per una notte nella capitale mondiale dell’heavy metal.
Il concerto si è chiuso sulle note epiche di Iron Maiden, lasciando negli occhi e nel cuore dei presenti un ricordo indelebile. Gli Iron Maiden hanno dimostrato ancora una volta di essere una leggenda vivente, capace di superare i confini del tempo e restare fedele al proprio spirito ribelle e autentico.
A cura di Nora Taylor
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