PH Nicola Burighel
L’evento e la sua origine
In concomitanza con la Mostra del Cinema al Lido all’Avanspettacolo di Venezia è andata in scena la dodicesima edizione del “Premio Cinema Veneto Leone di Vetro”. L’evento è stato ideato dall’imprenditore Mauro Furlan con l’intento di valorizzare le eccellenze venete nel settore del cinema ed il Veneto con i suoi magnifici scenari naturali sul grande schermo ed è diventato, anno dopo anno, sempre più rilevante grazie al riconoscimento della Regione Veneto, Città Metropolitana di Venezia ed Enit-Agenzia nazionale del turismo e alla partnership con la Veneto Film Commission presieduta da Luigi Bacialli e diretta da Jacopo Chessa.
Durante la serata di gala, dopo l’arrivo sul red carpet e la cena con intrattenimento del Grand Show Magic, la presentatrice Chiara Perale ha chiamato sul palco gli ospiti premiati con il prezioso Leone di Vetro prodotto da Maestri Vetrai di Murano.
I premiati e i riconoscimenti
Tra questi il regista Corrado Ceron per “L’invenzione di noi due”, Maurizio Rossi ideatore del fortunato programma televisivo “Donnaventura” con due ragazze venete del team femminile di viaggiatrici, Giuliano Mozzato per il corto “Lascia tutto e seguimi”. Molto applauditi dal folto pubblico i due Premi alla carriera a Fabio Testi, che da anni collabora all’iniziativa, protagonista quest’anno al Festival di Berlino con il film “Reflection in a Dead Diamond”, e Pino Donaggio, celebre cantautore e compositore veneziano che con “Io che non vivo” ha venduto nelle varie versioni e cover oltre 80 milioni di copie in tutto il mondo.
Presenti numerose autorità e addetti ai lavori; a rendere la cornice ancora più bella ci hanno aggiunto valore e prestigio le personalità del mondo culturale e cinematografico locale, che hanno assistito con entusiasmo alla premiazione, testimoniando l’importanza della manifestazione per il panorama artistico del Veneto.
A cura di Paolo Braghetto
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