sabato, 6 Dicembre, 2025

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Venezia a dicembre: arte, cinema e ghiaccio da vivere

Un mese che illumina la città

Da Martina Marchioro
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textiles tradition ph press

Dicembre trasforma Venezia in un luogo magico e vibrante, ricco di eventi che uniscono cultura, spettacolo, solidarietà e creatività. La città invita residenti e turisti a esplorare calli, campi e palazzi, immergendosi in esperienze che spaziano dal ghiaccio al cinema, dalla fotografia alla moda. Ogni giornata offre momenti unici da condividere, stimolando curiosità e emozioni tra passato e presente.

Piste di pattinaggio e ghiaccio che incanta

In Campo San Polo, una pista di pattinaggio accoglie famiglie e amici, creando un’atmosfera gioiosa e festosa. A Palazzo Diedo, Olaf Nicolai presenta Eisfeld II, un’installazione di ghiaccio che si sviluppa nella sala da ballo e invita i visitatori a muoversi tra spazi aperti e scenografie sorprendenti. La musica dei berlinesi To Rococo Rot accompagna ogni passo, ogni movimento e ogni sguardo, generando un’esperienza immersiva e coinvolgente.

Cinema e incontri con professionisti del settore

Il In Laguna Film Festival 2025 anima diverse sedi della città e propone proiezioni, aperitivi con gli autori e Industry Days per confrontarsi con operatori e scoprire opportunità nel cinema contemporaneo. Il festival stimola il pubblico a conoscere sperimentazioni narrative e formali e crea occasioni di dialogo tra studenti, professionisti e appassionati, rendendo Venezia un punto di riferimento culturale.

Solidarietà e gioia in Piazza San Marco

Alla Casa di The Human Safety Net, nelle Procuratie, volontari e visitatori contribuiscono alla raccolta di doni per mamme e bambini accolti dall’Istituto Casa Famiglia San Pio X. Chi porta libri, giocattoli e prodotti utili vede i volontari preparare pacchetti con cura per le famiglie di Casa San Pio X alla Giudecca e Casa Taliercio a Mestre. Il gesto trasforma il Natale in un momento di condivisione e affetto concreto.

Moda, cultura e tessuti che raccontano storie

Il Museo di Palazzo Mocenigo ospita la mostra Il Kimono Maschile. Trame di vita, racconti di stile, che racconta la cultura giapponese attraverso tessuti decorati con immagini di battaglie, filosofia e natura. Al Salone Verde art & social club, Claudia Kohlhoff espone la sua collezione di tessuti in dialogo con creazioni di giovani couturier e con l’installazione Keep Cool! di Antje Schiffers, che anima tessuti tradizionali del Mali, dell’Anatolia e dell’Uzbekistan e invita a uno stile di vita più lento e consapevole.

Musica, danza e memoria al Teatro La Fenice

Al Teatro La Fenice, Coro di Luciano Berio prende vita con le coreografie di Wayne McGregor, direttore artistico della Biennale Danza. Lo spettacolo mette in dialogo corpo, memoria e suono, celebrando il centenario di Berio e offrendo agli spettatori un percorso emotivo che unisce tradizione e sperimentazione.

Design sostenibile e artigianato contemporaneo

Nello Spazio Badoer, Ve.Nice Stuff, progetto dei Kanz Architetti, presenta oggetti di artigianato e design realizzati con materiali di recupero. La mostra evidenzia il lavoro di creativi indipendenti e offre al pubblico un’immersione nel design sostenibile e nell’innovazione artigianale, promuovendo una cultura del progetto attenta alla qualità e alla sostenibilità.

Fotografia tra storia, viaggi e nebbia veneziana

antonio beato ph press

antonio beato ph press

Alle Procuratie, Michele Alassio presenta due volumi con quaranta anni di fotografie, in conversazione con Giovanni Montanaro, Roberto Papetti e Marco Pasini.
Al Museo Fortuny, Antonio Beato documenta deserti, guerre e architetture con il fratello Felice Beato, integrando i taccuini di viaggio di Mariano Fortuny che percorrono gli stessi luoghi all’inizio del Novecento.
La Fondazione Wilmotte propone le fotografie in bianco e nero di Renato D’Agostin, che esplorano Venezia nella nebbia e invitano a scoprire dettagli nascosti tra acqua, pietra e silenzio.
Alle Stanze della Fotografia, Robert Mapplethorpe mostra oltre 200 scatti che includono Patti Smith, Andy Warhol, Keith Haring, David Hockney, Isabella Rossellini e soggetti che uniscono corpo e classicità, creando un dialogo tra passato e contemporaneo.

Una Venezia che sorprende e incanta

Venezia regala un dicembre pieno di energia, arte e emozioni, dove ghiaccio, cinema, musica, solidarietà e fotografia si intrecciano. La città offre percorsi che stimolano tutti i sensi e invita a esplorare ogni angolo con curiosità e meraviglia, trasformando il mese più freddo dell’anno in un’esperienza indimenticabile.

A cura di Martina Marchioro

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